Dunque, l’unico stanziamento che il Governo si appresta a fare in favore della scuola, è destinato al potenziamento delle sue strutture incaricate della valutazione, favorendo assunzione di personale, nel tentativo di elevare il sistema al livello di quelli in atto in gran parte dei Paesi dell’UE. L’assunzione di altri operatori presso le due strutture comporterà il rientro, nelle rispettive sedi scolastiche di 296 docenti e Ata distaccati presso l’Indire e di 25 presso l’Invalsi, con cancellazione di 300 supplenze.
da euroedizioni.it