A quindici anni dalla partenza, la manifestazione Exposcuola, che ha luogo presso la Fiera di Padova, si conferma come momento di incontro e di confronto sui temi caldi dell’Istruzione, della Formazione e del Lavoro, aperto non solo ai professionisti dell’educazione, ma anche e soprattutto agli studenti, alle famiglie, agli enti che, a vario titolo, operano sul territorio a favore dell’armonica crescita delle giovani generazioni.
La quindicesima edizione è dedicata tutta ai temi della lotta alla dispersione e all’orientamento, nel nome di Don Milani, che al recupero delle intelligenze e alla valorizzazione dei talenti di ciascuno ha dedicato il suo appassionato lavoro. “La scuola ha un problema solo: i ragazzi che perde”, soleva ripetere.
Alla luce del suo insegnamento e dei dati allarmanti riferibili ai NEET ancora in crescita, occorre riprendere il filo dell’impegno che la scuola veneta ha profuso negli anni per raggiungere l’obiettivo europeo della riduzione dell’abbandono e della dispersione. La quota del 10% appare purtroppo ancora lontana e non solo per l’Italia. Gli sforzi finora compiuti nella direzione della riforma della scuola e le strategie poste in essere per far sì che gli studenti completino il ciclo degli studi e maturino competenze idonee a raggiungere almeno un diploma, utile ad inserirsi positivamente nel mondo del lavoro, in una fase tanto difficile dell’economia e della società, sembrano vani e talora ingenerano scoraggiamento.
Appare più che mai necessario, pertanto, fare dell’evento fieristico, nelle sue articolazioni – dedicate ai più piccoli, agli adolescenti che si apprestano a compiere la scelta della scuola secondaria di secondo grado, agli studenti dell’ultimo anno che intendono proseguire gli studi e/o confrontarsi con i temi dell’occupazione, un luogo in cui ci si possa interrogare sulle criticità dell’orientamento e sulle possibili vie da percorrere.
I seminari, gli workshop, gli incontri formativi, specificatamente rivolti ai dirigenti scolastici e ai docenti, ma anche alle famiglie e agli alunni, consentiranno questo approccio in un’ottica di severa disamina dei passi compiuti per ritrovare energie nuove e spirito costruttivo di cui la scuola ha oggi bisogno.
Non mancano, nei tre giorni, spazi dedicati specificamente agli studenti stessi perché entrino da protagonisti nel tema dell’orientamento, attivi nei confronti dei molteplici servizi offerti da parte delle Università presenti e delle maggiori agenzie rappresentative del mondo del lavoro. Colloqui con le aziende e consulenze professionali potranno inoltre fornire indicazioni ulteriori per coloro che intendono affrontare con consapevolezza un percorso post-diploma di qualificazione superiore.
A breve sarà inviato alle SS.LL. il programma della convegnistica.
Confermando che la partecipazione ai seminari e agli incontri formativi costituirà per il personale della scuola attività riconosciuta ai fini dell’aggiornamento in servizio, si confida che le SS.LL. vorranno fin d’ora informare i docenti, i genitori e le classi interessate alla manifestazione.
Cordiali saluti
per IL VICE DIRETTORE GENERALE
f.to IL DIRIGENTE
Francesca Sabella